TREKKING SULL'ISOLA PALMARIA

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COME SI RAGGIUNGE LA PALMARIA

L'isola Palmaria può essere raggiunta in battello o in taxi boat da La Spezia o da Portovenere. Si raggiunge dalla Spezia con i battelli della società In.Tur. (Albatros e Cormorano) che collegano la passeggiata Morin, Portovenere e Palmaria in località Terrizzo, a nord dell’isola.

Dal 15 giugno al 15 settembre i due traghetti hanno frequenza oraria: la prima corsa dalla passeggiata Morin è alle ore 8,30; l’ultima dalla Palmariaè alle ore 19,00. Le imbarcazioni della società “Gruppo Battellieri del Golfo” collegano, invece, La Spezia con il Pozzale, un’amena baia nel versante sud-orientale dell’isola, di fronte al Tino.

Nei mesi di giugno e di settembre, i battelli effettuano due corse mattutine (9,30; 11,30) e due pomeridiane (14,30; 17,30) con partenza dalla passeggiata Morin; l’ultima corsa dal Pozzale è quella delle ore 18,00.

Nei mesi di luglio e di agosto essi raggiungono il Pozzale ogni ora con partenza dalla Spezia dalle ore 9,00 fino alle ore 19,00.

La durata del tragitto in entrambi i casi è di circa 30 minuti.

Le due società (In.Tur. e “Gruppo Battellieri del Golfo”) sono attualmente consorziate con la società di navigazione “Golfo dei Poeti”, che gestisce anche le linee dirette a Lerici, Cinque Terre, Portofino, Versilia e isola Capraia.

L’isola è raggiungibile anche da un servizio privato di barcaioli portoveneresi che sono disponibili, tempo permettendo, in ogni periodo dell’anno, con partenza dal pontile interno del borgo, lato nord, davanti al ristorante “Iseo”.

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TREKKING SULL'ISOLA PALMARIA

Per la bellezza e l'interesse dei luoghi, si consiglia il periplo dell'isola attraverso il sentiero principale.Questa è sicuramente una delle escursioni più particolari fra quelle proposte. Si compie infatti il giro completo della più grande delle tre isole che chiudono da sud-ovest il Golfo della Spezia. Partendo dal Terrizzo,raggiungibile da Portovenere con servizio barca, si prosegue verso sinistra spalle a mare: oltrepassato uno stabilimento balneare, si costeggia l'ottocentesco Forte Umberto I da cui si domina il braccio di mare e la seicentesca Torre Scola, caposaldo del sistema difensivo dell'antica repubblica genovese. Salendo dolcemente e riscendendo verso il mare, si giunge alla splendida Cala del Pozzale.

Qui è possibile fermarsi a pranzo al caratteristico Ristorante del POZZALE Tel. 0187 791103 oppure fermarsi a cena e tornare a Portovenere con un taxi boat precedentemente prenotato.

Alla baia si può arrivare tramite servizio battelli anche dalla Spezia e da Lerici.

Il sentiero prosegue verso le cave oggi dismesse del Pozzale, da cui si estraeva il prezioso marmo portoro, quindi si risale giungendo nei pressi della famosa grotta dei colombi, una delle principali testimonianze dell'età preistorica in questo lembo di Liguria.

Il sentiero continua a salire fra cespugli di ginestre.

Dal capo dell'isola si apre la stupenda prospettiva delle vicine isole del Tino e del Tinetto e della costa orientale del golfo chiusa dal promontorio di Punta Corvo.

Il percorso prosegue in salita con panoramiche vedute sulla ripida falesia del lato sud e dopo il semaforo comincia a ridiscendere in vista di Portovenere.

Proseguendo la discesa e curvando verso sinistra, il sentiero sfiora il monumento a Carlo Alberto e aggira la grande cava proprio di fronte alla chiesetta di San Pietro di Portovenere.

Da qui si transita lungo la riva di fronte alla chiesa di San Pietro per ricongiungersi al punto di partenzal


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