APUANIA
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Nei tormentati ragionamenti dell'immediata reazione al Decreto del Governo, agosto 2011, sulla necessità di tagli e risparmi assortiti, il destino della abroganda Provincia spezzina è dibattuto assai da politici e residenti. Tanti i punti di vista e, stando alle voci del bar (che resta anche oggi, in tempo di twitter e SMS, un sensibile termometro dell'umore popolare) la sola ricorrente certezza,nel territorio spezzino, è questa: 'non con Genova'. Dalla possibile abrogazione della Provincia spezzina sta ritrovando forza ed interesse l'antica questione della Lunezia della quale, come è noto, si parla sin dalla Costituente (1947). E infatti c'è chi vagheggia l'accorpamento con la limitrofa Provincia (anch'essa indicata dal Decreto come una di quelle da eliminarsi) di Massa-Carrara.
Incurante della enorme difficoltà derivante dal mettere insieme le Provincie di due Regioni diverse, la voce popolare cresce e qualcuno ha, sia a Spezia sia sotto alle Apuane, proposto anche il nome:ed è riemersa dalle brume del passato la dizione Apuania. Pochi ricordano infatti che la Provincia di Apuania è già stata una delle Province d'Italia: più esattamente del Regno d'Italia, essendo questa Provincia vissuta dal 1938 al 1946...
Il territorio "Apuano" coincide con quello della provincia di Massa e Carrara,si allarga alla Versilia, comprende parte della Garfagnana e parte della provincia della Spezia: di quella, appunto, da eliminare....
Nel 1938 non ci fu soltanto il cambio del nome ufficiale,ma anche l'accorpamento di tre grandi Comuni del territorio apuano: quello di Massa, quello di Carrara e infine quello di Montignoso vennero infatti fusi:inoltre,nacque la Zona Industriale Apuana (ed oggi una stazione ferroviaria non aperta al traffico passeggeri, sulla linea tirrenica, si chiama 'Massa Zona Industriale' ).
Gli sponsor (al tempo si diceva i padrini) furono il carrarese Renato Ricci (nel 1938 ancora Ministro dell'Educazione nazionale, poi dal 1939 Ministro delle Corporazioni) ed il massese Osvaldo Sebastiani (non per caso,Segretario particolare del Duce dal 1934 al 1941). La targa automobilistica utilizzata per la nuova provincia di Apuania fu AU (aspetto sicuramente graditissimo anche ai residenti di Aulla...).
Nel 1946, al termine del secondo conflitto mondiale, fu stabilito di ritornare alla precedente situazione amministrativa: i tre Comuni ripresero singola autonomia e la Provincia cambiò nome, recuperando il precedente.
Fu sicuramente una volontà di superare il recentissimo passato, e le sue conseguenze anche amministrative, e fu certamente anche la necessità di avere qualche poltrona pubblica in più...
Comuni destini di frontiera
Un territorio di confine vive spesso delle stesse vicende di chi è situato nell'immediato oltre: l'alluvione che il 25.10.2011 ha sconvolto in modo profondissimo le comunità di Aulla e di altre centri e abitati lunigianesi è stata la ulteriore prova che ha legato la zona della Lunigiana storica, divisa fra due Regioni, ma unita dalla vita di ogni giorno, nella buona e nella cattiva sorte.
Con Aulla, sono state travolte e stravolte la abitazioni di Liguria di confine, prossima ad Apuania, come Bocca di Magra, Ameglia,e la Valle del Vara con i centri di Borghetto Vara (straziatissimo), Brugnato e Pignone,Cassana fino alle Cinque Terre, più distanti ma sempre prossime a questi confini ambigui e inutili ad impedire- come altre cose dell'uomo- queste evenienze tremende..
